ConFormazioni

Accade a Palermo (dal 21 Aprile 2023 al 30 Aprile 2023)
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Con il suo ricco programma di spettacoli, incontri, progetti speciali e laboratori, dislocati tra gli spazi dei Cantieri Culturali alla Zisa, il Teatro Biondo e la Galleria Rizzuto, ritorna a Palermo da venerdì 21 a domenica 30 aprile, ConFormazioni, il festival della primavera palermitana interamente dedicato alla danza e ai linguaggi contemporanei, che quest’anno si sdoppia, regalando agli spettatori anche un’anteprima il 21 e il 22 aprile allo Spazio Franco in collaborazione con Scena Nostra.

Sempre sotto la direzione artistica di Giuseppe Muscarello - con il sostegno di MiC - Ministero della Cultura, Regione Siciliana – Assessorato Turismo Sport e Spettacolo, Comune di Palermo - Assessorato alla Cultura, e la collaborazione di Teatro Biondo, Spazio Franco, Associazione Arci Tavola Tonda, Spazio Tre Navate, Cinema De Seta, Rizzuto Gallery e Accademia di Belle Arti - ConFormazioni continua con questa settima edizione nel lavoro di reinvenzione dei formati scenici che da sempre caratterizza l’identità del festival, accostando la danza contemporanea agli altri linguaggi artistici, con uno sguardo sempre attento al nostro presente. 

Trenta eventi, tra spettacoli - molti dei quali in prima assoluta o regionale - incontri, presentazioni di libri, due mostre d’arte, e un film per i cinque giorni di festival, compongono un programma che è stato costruito insieme agli artisti, e inevitabilmente influenzato dalle urgenze del mondo contemporaneo. 

“Tutte le giornate del festival saranno all’insegna del sostegno a creazioni artistiche che evidenziano e valorizzano quanto sia necessario un confronto culturale sui temi delle differenze e delle diversità. Un festival che attraverso la danza ma non solo, ci racconta la storia dei giorni nostri e rivendica la centralità del corpo con la sua unicità nel saper creare e immaginare. L'importanza del gesto capace di portare lo sguardo critico e costruttivo sulla storia”, afferma Giuseppe Muscarello.

Su questa scia ConFormazioni, nel giorno Festa della Liberazione invita l’artista iraniana Masoumeh Jalalieh, tra le nuove protagoniste della danza contemporanea internazionale, che il 25 aprile (a partire dalle ore 17.00) ai Cantieri Culturali alla Zisa (Tavola Tonda) presenterà in prima nazionale B - Or der, la sua ultima performance sul tema dei confini. Prima tappa di un tour che prosegue il 6 e 7 a maggio a Roma per la stagione di Orbita, e il 27 maggio al festival Tendance di Latina. Prima dello spettacolo ci sarà una conversazione con la giornalista iraniana Hana Namdari aperta alla partecipazione del pubblico: un atto politico per stimolare una riflessione sulla condizione della donna in Iran, per aprire il dibattito anche a temi sociali e culturali più ampi.

Sul fronte della scena artistica nazionale, ConFormazioni miscela volutamente le nuove proposte con i grandi maestri della danza, disegnando reti di collaborazione sul territorio nazionale e sostenendo la giovane autorialità italiana. Dall’acclamato coreografo e danzatore Virgilio Sieni, alla più giovane generazione di autori come Arianna Berton, Maria Stella Pitarresi e Marco Pergallini, Donatella Morrone, Priscilla Prizzol e Edoardo Sgambato e Danilo Smedile, fino ai protagonisti della nuova scena contemporanea italiana: Giselda Ranieri, Cristina Kristal Rizzo, Giulio De Leo, Salvo Romania e Laura Odierna.

Ancora una volta, grande importanza è rivolta alla formazione da sempre centrale nel progetto ConFormazioni, diventato in pochi anni un punto di riferimento in tutto il sud Italia per i suoi workshops, che in quest’edizione sono curati da Cristina Kristal Rizzo e Stefano Mazzotta, e si svolgeranno tra lo Spazio Tre Navate e l’associazione Tavola Tonda dei Cantieri della Zisa il 28 e 29 aprile.

L’inizio di ConFormazioni 2023 è preceduto da un’anticipazione in collaborazione con Scena Nostra il 21 e 22 aprile in occasione di una ricorrenza importante: quella dei 15 anni del fortunatissimo spettacolo Clown della coreografa palermitana Giovanna Velardi con Giuseppe Muscarello, che con oltre 100 repliche dal 2007 gira i più importanti palcoscenici d’Italia, continuando a raccogliere consensi di pubblico e critica.

***

IL PROGRAMMA DI CONFORMAZIONI 2023 

Da sempre aperto alla multidisciplinarietà, ConFormazioni 2023 s’inaugura mercoledì 26 aprile alle ore 18.00 alla Rizzuto Gallery, la galleria d’arte contemporanea di via Maletto con la giovane danzatrice Donatella Morrone che con la sua performance dal titolo Poligrafia (26 ore 18.00  e 27 aprile ore 19.00) crea un connubio tra la danza e le sculture di Daniela Franzella in mostra alla galleria.

Gli spettacoli si aprono ufficialmente al Teatro Biondo con Virgilio Sieni, uno dei più acclamati coreografi italiani, che ritorna al festival con l’ultima sua creazione in prima palermitanaSatiri, (26 aprile, ore 21.00) con le musiche di Bach eseguite dal vivo dalla violoncellista e cantautrice irlandese Naomi Berrill. 

Il giorno dopo, giovedì 27 aprile ancora al Teatro Biondo con un doppio appuntamento: il primo alle 21.00 con il duo formato da Marco Pergallini e Maria Stella Pitarresi, in scena con Sinopia: una coreografia che partendo dalla rappresentazione della Cacciata dal Paradiso di Masaccio esplora il concetto di principio, tutto quello che è vita ancor prima della vita stessa. Il secondo con Re_Play, (ore 21.30) di e con Giselda Ranieri in un solo danzato e parlato in bilico tra personale e pubblico, reale e fake, in dialogo con una tecnologia del quotidiano.

Tra gli spettacoli site specific di ConFormazioni 2023 c’è Lazarus serial version (venerdì 28 aprile ore 20.30, Spazio Tre Navate) la performance in prima assoluta progettata da Giulio De Leo, direttore artistico della Compagnia Menhir, sviluppata in stretta collaborazione con Erika Guastamacchia, storica interprete della compagnia, e concepita come processo di creazione modulare, con un numero di interpreti variabile, in dialogo con gli spazi non convenzionali e con le comunità di professionisti e di amatori del luogo dove viene rappresentata. In scena una serie di corpi adagiati su tavoli e ravvivati dalla danza diventa il fulcro identitario per la comunità di pubblico che si raccoglie a vegliare su di essa.

Un altro esempio perfetto di ricerca e performance multidisciplinare è Markhor (venerdì 28 aprile ore 21.00, Spazio Franco) che unisce la danza di Cristina Kristal Rizzo e la materia sonora di Enrico Malatesta in un incontro tra forme autonome di espressione. Markhor è il frutto di un percorso in cui l’elemento dell’improvvisazione è il campo di studio e di adesione all’autonomia del gesto.

Da sempre attento alle nuove tendenze artistiche, Conformazioni sostiene la più giovane generazione di artisti, presentando alcune delle più interessanti creazioni di autori e autrici come Arianna Berton con il suo Negabsence (sabato 29 aprile ore 20.00 Spazio Franco) che indaga il concetto di spazio vuoto rispetto al corpo stesso, sia esso fisico, emotivo o in relazione ad elementi architettonici; e il duo formato da Priscilla Pizziol e Edoardo Sgambato, creatori e anche interpreti di Amelia (sabato 29 aprile ore 20.30 Spazio Franco). 

La chiusura degli spettacoli del festival, domenica 30 aprile è affidata a due artisti siciliani: Salvo Romania e Laura Odierna con Sciara (Genesi) (alle ore 19.00), un solo che vede interprete lo stesso Romania ad indagare il rapporto tra l'uomo e la terra, in cui il corpo è lo strumento che consente di mantenere salda l’unione. Il sogno, il viaggio, la paura dell’ignoto, poi l’approdo a Sciara, una terra dura e arida in cui riporre la speranza di ritrovare la complicità della propria storia e di una tradizione. La fuga dal senso di inadeguatezza e dal rischio di emarginazione è invece il tema trattato da Danilo Smedile, giovane autore emergente che chiude la serata (alle ore 19.30), con la sua opera prima, Rosso ispirata alla novella di Giovanni Verga, Rosso Malpelo; una danza per affermare come l'emersione dalla massa sia segno di valore, oltre che necessità di marcare la propria unicità. 

Completano il programma di Conformazioni 2023 gli appuntamenti culturali dedicati all’incontro tra i professionisti del mondo della danza e dello spettacolo dal vivo, giornalisti e critici, artisti e pubblico in un clima di grande informalità. 

Come è ormai consuetudine uno di questi è riservato alla presentazione di un libro; e in quest’edizione, nell'incontro a cura di Roberto Giambrone, sarà la coreografa, danzatrice e regista Betty Lo Sciuto a presentare la sua ultima pubblicazione Il corpo intelligente e la danza, (edito da Alpes Italia) in cui l’autrice indica il cammino per raggiungere l’essenza nella danza, con implicazioni teoriche che spaziano dalla pedagogia alla psicologia, la filosofia, la musica e le neuroscienze. Il secondo degli incontri sul tema dello “spettatore”, sarà curato da Alessandro Pontremoli.

E si aggiunge quest’anno per la prima volta una nuova sezione di eventi dedicati al connubio cinema/danza in tutte le sue declinazioni, che si apre con il pluripremiato film Elegia delle cose perdute con il soggetto, la regia e le coreografie di Stefano Mazzotta. Una riscrittura in danza del romanzo Os Pobres di Raul Brandao che indaga sul tema dell’esilio, della condizione morale di chi si sente estraneo al mondo in cui vive, sospeso tra speranza e nostalgia. Un susseguirsi di immagini che ci racconta figure ai margini dove lo spazio naturale fa da eco al loro animo.

FESTIVAL CONFORMAZIONI 2023

VII EDIZIONE


Anteprima Festival ConFormazioni VII edizione
21- 22 aprile ore 21:00
Spazio Franco (Cantieri Culturali alla Zisa)
CLOWN
Spettacolo di Giovanna Velardi

25 aprile ore 17:00
Tavola Tonda (Cantieri Culturali alla Zisa)
CONFORMAZIONI PER L'IRAN
dialogo con Hana Namdari – Incontro
B_or der di Masoumeh Jalalieh – Spettacolo
Mostra Accademia di belle arti di Palermo dal titolo Be free, be true, be you – Mostra

26 ore 18:00 e 27 aprile ore 19:00
Rizzuto Gallery
POLIGRAFIA
Performance di Donatella Morrone
Mostra di Daniele Franzella

26 aprile ore 21:00
Sala Strehler (Teatro Biondo)
SATIRI
Spettacolo di Virgilio Sieni

27 aprile ore 21:00
Sala Strehler (Teatro Biondo)
SINOPIA
Spettacolo di Maria Stella Pitarresi e Marco Pergallini

27 aprile ore 21:30
Sala Strehler (Teatro Biondo)
RE_PLAY
Spettacolo di Giselda Ranieri

28 aprile ore 11:00
Officine Noz (Cantieri Culturali alla Zisa) 
Incontro a cura di Alessandro Pontremoli 

28 aprile ore 20:30
Sala Tre Navate (Cantieri Culturali alla Zisa)
LAZARUS
Spettacolo di Giulio De Leo

28 aprile ore 21:00 - Spazio Franco (Cantieri Culturali alla Zisa) 

MARKHOR – Spettacolo 

di Cristina Kristal Rizzo e Enrico Malatesta

29 aprile ore 20:00
Spazio Franco (Cantieri Culturali alla Zisa)
NEGABSENCE
Spettacolo di Arianna Berton

29 aprile ore 20:30
Spazio Franco (Cantieri Culturali alla Zisa)
AMELIA
Spettacolo di Priscilla Prizzol e Edoardo Sgambato

30 aprile 19:00
Spazio Franco (Cantieri Culturali alla Zisa)
SCIARA (GENESI)
Spettacolo di Salvo Romania e Laura Odierna

30 aprile 19:30
Spazio Franco (Cantieri Culturali alla Zisa)
ROSSO 
Spettacolo di Danilo Smedile

FILM
29 aprile ore 18:00
Cinema De Seta (Cantieri Culturali alla Zisa)
ELAGIA DELLE COSE PERDUTE 
Film di Stefano Mazzotta

PRESENTAZIONE LIBRO
30 aprile ore 11:00
Tavola Tonda (Cantieri Culturali alla Zisa)
IL CORPO INTELLIGENTE E LA DANZA
presentazione libro di Betty Lo Sciuto
Incontro a cura di Roberto Giambrone

WORKSHOPS
28/29 aprile ore 9:00/12:00
Sala Tre Navate (Cantieri Culturali alla Zisa)
IL FLUSSO ASSOLUTO 
workshop a cura di Cristina Kristal Rizzo

28/29 aprile ore 13:00/16:00
Sala Tre Navate (Cantieri Culturali alla Zisa)
DESCRIZIONI 
workshop a cura di Stefano Mazzotta

</> Arte
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