Consulta l'archivio biografico
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Nato a Palermo il 26 settembre 1932 e morto il primo dicembre 1995.
Laureato in Lettere nel 1959, fu allievo di Titone e di Gaetano Falzone, storico del Risorgimento, che divenne poi suo suocero.
Docente di storia contemporanea nella Facoltà di scienze politiche di Palermo, non abbandonò mai la cattedra.
Nel 1988 e nel 1989 svolse anche cicli di lezioni all'Università del Comune del Messico.
E' stato certamente uno dei maggiori storici siciliani del '900, autore di numerosi e autorevoli testi sulla Sicilia moderna, si ricordano fra gli altri "Mussolini a Palermo nel 1924", "La Deputazione degli Stati e la crisi del baronaggio siciliano,dal 16° al 19° secolo" edito dalla Fondazione Chiazzese, "Un periodo del Governo spagnolo di Sicilia nella relazione del vicerè Uzeda, 1687-1696" edizioni Thule.
Scrisse inoltre alcuni saggi sul periodo napoleonico in Italia, su Crispi nella storiografia italiana, sull'intellettualità palermitana nella prima metà del '900, sul fascismo e la lotta contro la mafia.
Fu anche fra i più attivi collaboratori del trimestrale di studi "Il Risorgimento in Sicilia", fondato e diretto da Gaetano Falzone, pubblicato fra il 1965 e il 1971. Condusse anche un'intensa attività politica: fu deputato regionale per il Movimento Sociale, di cui fu anche segretario provinciale, nei periodi 1960-63 e 1983-88, e segretario regionale dal 1977 al 1982.
Fu un grande amico del giudice Paolo Borsellino.