torna indietro Consulta l'archivio biografico

La consultazione dell'archivio biografico, alfabetica o ad nomen, consente di accedere alla biografia del soggetto interessato, completa delle sue fonti. Tutte le biografie e il materiale a disposizione sono in lingua italiana.

ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZAbc
Maida Giovan Matteo Maida
(Tipografo)

Vissuto nel XVI secolo, morto probabilmente nel 1578.

Fu tra i primi tipografi della nostra Comune successe al padre Antonino che aveva rilevato la tipografia del fiammingo Olivino di Bruges, operante a Palermo.

La sua prima opera storicamente accertata usci nel 1545 e fu la stampa di un opuscolo del protomedico Gianfilippo Ingrassia, edita in collaborazione con il messinese Antonio Gray.

Lavorò per più di trenta anni e dalla sua tipografia uscirono opere prestigiose della cultura siciliana.

Tra le più famose ricordiamo: "Le consuetudini della Comune di Palermo" (Jura municipalia), scritte dall'umanista Giovanni Naso e riordinate e corrette dall'umanista Paolo Caggio (1547); "L'ufficio di S.Alberto" (Divi Alberti officium) del poeta Giovanni Ancona (1557);"De rebus siculis" la fondamentale opera storica di Tommaso Fazello (1558), stampata insieme al tipografo Francesco Carrara; "La battaglia celeste tra Michele e Lucifero" nel 1568, poema di Antonio Alfano; "Le Rime dell'Accademia degli Accesi"; "L'informatione del pestifero e contagioso morbo..." nel 1576, opera del protomedico Gian Filippo Ingrassia.

Alla sua morte la tipografia fu gestita dai suoi eredi (haeredes Mayda).

X

Ti è stata utile questa pagina?

Informativa privacy

Invia
Ti è stata utile questa pagina?
Per valutare questa pagina devi essere registrato  (Accedi)