Consulta l'archivio biografico
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Nato il 5 settembre 1900 e morto nel Mediterraneo centrale il 20 gennaio 1943.
Conseguito il diploma di capitano marittimo all'Istituto nautico di Palermo, si imbarcò subito su unità mercantili.
Durante il primo conflitto mondiale ebbe modo di distinguersi per il contegno mantenuto il 18 luglio 1918 nell'azione di affondamento del piroscafo Adria, sul quale si trovava imbarcato e per il quale ricevette un encomio solenne dal Ministero della Marina.
Al termine del conflitto navigò per conto della Società di navigazione generale e poi della Tirrenia.
Nominato tenente di vascello di complemento per titoli acquisiti, nel luglio 1940 fu richiamato in servizio e destinato al comando della 7° squadriglia di base a Porto Empedocle.
Nell'aprile 1942 assunse il comando della 25° flottiglia dislocata a Tripoli.
Affondò nel Mediterraneo centrale insieme all'equipaggio, mentre al comando di una flottiglia di dragamine ne tentava il trasferimento da Tripoli in porti italiani: gli venne conferita la medaglia d'oro al valor militare alla memoria.
E' ricordato nella stele eretta nel Giardino inglese a Palermo in memoria dei caduti e dei decorati di Palermo e provincia, a cura dell'Istituto del Nastro Azzurro.