Fuga di Carlotto in Spagna

Accade a Palermo (13 Marzo 2021) Mappa
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Al via Sicilian Puppets Series. Rassegna teatrale di Opera dei pupi che, dal 5 febbraio al 31 ottobre 2021, propone un ciclo di spettacoli di Opera dei pupi in scena tutti i fine settimana in diretta streaming dai teatri stabili di Opera dei pupi e dai luoghi della cultura di 5 comuni siciliani: Palermo, Acireale, Alcamo, Messina, Sortino.

Il 13 marzo alle ore 21:00, al Teatro Carlo Magno, si terrà lo spettacolo "Fuga di Carlotto in Spagna" , della Compagnia Famiglia Mancuso.

A Parigi, le battaglie continuano. Carlotto fugge in campagna e incontra un giovane pastore al quale nasconde la sua identità. Indossa i suoi vestiti e si nasconde nel convento di sant’Omero. Frattanto, i vecchi baroni fedeli al re Pipino, Morando di Riviera e Bernardo di Chiaramonte, tentano invano di difendere Parigi dall'assedio dei Magonzesi. In tanti muoiono in battaglia finché, vista l'inferiorità numerica del suo esercito, Morando di Riviera decide di lasciare Parigi e mettersi alla ricerca di Carlotto, promettendo un giorno di vendicare la morte del suo amato re. Trova il principino in convento e con lui, entrambi condannati a morte e sotto i falsi nomi di Aragonese e Mainetto, si reca a Saragozza a servire alla tavola del re di Spagna. Tra Mainetto-Carlotto e la figlia del re di Spagna Galerana nasce l'amore. Nel frattempo, il re bandisce una giostra: il vincitore sposerà la giovane principessa.

Compagnia Famiglia Mancuso. La compagnia è nata su iniziativa di Enzo Mancuso, ultimo discendente dell’omonima famiglia di pupari che diede inizio alla propria attività a Palermo nel 1928, quando il cavaliere Antonino Mancuso, aprì il suo primo teatro dell'Opera dei pupi. Maestri del cavaliere Antonino furono il puparo Giovanni Pernice e il figlio Nino, che avevano un teatro nel quartiere del Borgo Vecchio, dove egli iniziò a fare l’aiutante all’età di dieci anni. Dopo il servizio militare e il successivo matrimonio, il cavaliere acquistò un mestiere completo e da allora si esibì non soltanto a Palermo, ma anche in vari paesi della provincia. A metà del secolo scorso, negli anni della crisi dell’Opera dei pupi, Antonino allestì un teatro itinerante sopra un camion per rappresentare gli spettacoli nei quartieri cittadini e nei paesi. Creò anche un armadio-teatro dove animava dei pupi più piccoli per esibirsi nelle case private. Le sedi più importanti dell’Opera dei pupi di Antonino Mancuso furono nel quartiere palermitano del Borgo Vecchio. Mancuso apportò alcune innovazioni alle armature, con elmi “alla greca” e “alla romana”. Alla realizzazione degli spettacoli partecipavano i figli Nino (papà di Enzo), Pino e Stefano. Enzo è nato a Palermo nel 1974 ed è oggi l'anima dell'attuale compagnia. Non si è fermato all'apprendimento delle tecniche della costruzione e della manovra, ma ha approfondito lo studio di antichi canovacci e perfezionato la tecnica recitativa grazie alla collaborazione con il Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino che gli ha permesso di ampliare il repertorio attraverso la programmazione di cicli di spettacoli annuali ai quali partecipava attivamente il padre Nino fino agli ultimi anni della sua vita. Nel 2003 apre il suo teatro nello storico quartiere del Borgo Vecchio dove effettua spettacoli regolari per tutto l’anno. Oltre ad essere un abilissimo costruttore di pupi e oprante, Enzo ha rivelato nel tempo una particolare capacità nell’arte del cunto.

TUTTI GLI SPETTACOLI SARANNO VISIBILI IN DIRETTA STREAMING su FB

Per accedere alla diretta clicca su:https://it-it.facebook.com/teatrocarlomagno

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