Revisione del Codice di Comportamento del Comune di Palermo

Scadenze (data pubblicazione 01 Dicembre 2022 - scadenza 13 Dicembre 2022)
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Con deliberazione di Giunta Comunale n.39 del 27.3.2014, è stato approvato il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici per il Comune di Palermo, consultabile sito istituzionale di questa Amministrazione che integra e specifica le previsioni del Codice di comportamento per i pubblici dipendenti adottatto con D.P.R. n.62 del del 16.4.2013, ai sensi dell’art.54 del D.Lgs. 165/2001.

Il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici per il Comune di Palermo è stato adottato al termine di un percorso partecipativo, così come previsto dalle linee guida approvate dall’Autorità Nazionale Anticorruzione con deliberazione n. 75/2013.

Tale percorso è stato aperto alle organizzazioni sindacali rappresentative presenti all’interno dell’Ente, alle Associazioni rappresentate dal Consiglio nazionale dei consumatori e agli utenti che operano nel Settore, nonché alle associazioni o altre forme di organizzazioni rappresentative di particolari interessi dei soggetti che operano nel settore e che fruiscono delle attività e dei servizi prestati dall’Amministrazione Comunale.

Lo stesso percorso partecipativo si intende perseguire anche per gli aggiornamenti al Codice, come nel caso in specie. Nello specifico, si ritiene opportuno procedere alle modifiche degli articoli 7, 11 12 del vigente Codice di comportamento, nonchè alla introduzione degli artt. 11 bis e 11 ter come da scheda allegata ( A) al presente avviso che riporta gli articoli del vigente Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Palermo in raffronto con quelli dell’ipotesi di modifiche proposte.

Con riferimento all’art. 7, la modifica si propone, con riferimento al capoverso di dissipare i dubbi interpretativo del testo vigente laddove configura come destinatario della norma regolatrice “Il dipendente, con specifico riguardo per chi svolge attività di natura tecnico-professionale…”. Al fine di dissipare qualsiasi dubbio sulla portata generalistica del precetto e non limitata a un tale settore di attività, si ritiene opportuno depennare il riferimento alla specifica attività tecnicoprofessionale.

La modifica del testo dell’articolo 7 si propone di inibire, sotto qualsiasi forma, l’insorgenza anche solo potenziale di un conflitto di interessi allorchè il dipendente comunale dovesse svolgere una qualsiasi attività extralavorativa con compiti direttivi – ancorchè preventivamente autorizzata - che, seppure ispirata da ragioni solidaristiche e anche solo occasionalmente beneficiaria di provvidenze da parte del Comune, possa ingenerare nella collettività anche una astratta ipotesi di sviamento dai principi di buon andamento e imparzialità dell’azione amministrativa da parte dell’Amministrazione Comunale.

La modifica degli articoli 11 e 12, nonchè l’introduzione degli articoli di nuova istituzione (11 bis e 11 ter), in attuazione dell’avvenuta modifica normativa disposta dal D.L. 36/22 ( convertito nella L.79/22) dell’art. 54 del Decreto lgs. 30 marzo 2001 n. 165, con l’introduzione, (tra l’altro del comma uno bis), si riporta al principio di etica pubblica intesa come l’insieme delle regole e degli obblighi comportamentali dei pubblici dipendenti in ossequio ai principi costituzionali di buon andamento, imparzialità ed esclusività e di correttezza .

Il legislatore ha infatti ritenuto necessario che fossero opportunamente inserite e dettagliate nei Codici di Comportamento, a tutela dell’immagine della pubblica amministrazione, le modalità per un corretto N. prot. AREG/1511842/2022 del 01/12/2022 2 utilizzo delle tecnologie informatiche e dei mezzi di informazione e social media da parte dei dipendenti pubblici. L’introduzione dell’art. 11 ter obbedisce, infine all’esigenza di fissare le disposizioni che regolamentano il lavoro agile e/o a distanza in linea con la normativa vigente in materia e la contrattazione collettiva di settore.

L’amministrazione si riserva di valutare i contributi pervenuti (eccetto quelli anonimi) di cui darà conto nella relazione illustrativa di accompagnamento delle modifiche al codice vigente, indicando altresì le modalità e i soggetti coinvolti nella procedura e sottoponendo tali dati alla massima trasparenza. Col presente avviso, pertanto, i soggetti interessati sono invitati a fare pervenire eventuali proposte e/o osservazioni entro il termine delle ore 24,00 del 13 dicembre 2022 esclusivamente a mezzo posta elettronica al seguente indirizzo: anticorruzione@comune.palermo.it , utilizzando il modello B allegato al presente avviso.

all. 1 Areg. 1511842-22 avviso percorso partecipativo modifica 2022 timbrato all. 2 stralcio modifiche all. 3 Modulo raccolta osservazioni
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