Bilancio Sociale 2016: Il Piano Sociale

torna indietro SEZ. 2-B - L'AZIONE SOCIALE

Considerare il miglioramento della qualità della vita dei cittadini e delle cittadine di Palermo come la summa delle attività socio-economiche, spaziali, ambientali, culturali è il piano di lavoro su cui si cimenta l’Assessorato alla Cittadinanza Sociale fin dal 2012.

Obiettivo 1 - Il Piano Sociale

La condizione socio-economica, pesantemente aggravata dagli effetti della crisi e dall’esplosione della disoccupazione, soprattutto dei giovani e delle donne, ha ampliato il numero delle famiglie che vivono sotto la soglia di povertà, facendo aumentare le istanze di presa in carico da parte di famiglie senza casa, senza cibo, senza lavoro, di cittadini con disabilità privi dei necessari servizi.
L’acuirsi del disagio ha comportato anche la crescita del numero dei minori a rischio, alla quale si aggiunge l’aumento dei flussi migratori, gli sbarchi sempre più frequenti dei profughi e il problema dell’accoglienza dei minori non accompagnati.
Il fenomeno della violenza di genere, dell’intolleranza nei confronti delle persone con diversità e il preoccupante aumento del bullismo hanno posto l’accento sul possibile deterioramento dei valori e delle relazioni interpersonali.
Le richieste di servizi sociali sul territorio sono, quindi, in continuo aumento e si rendono necessarie delle risposte adeguate a breve e medio tempo, al fine di evitare un serio rischio di sistema.
La costruzione di un nuovo percorso finalizzato a modificare i tradizionali metodi operativi, attraverso il lavoro per programmi e con modalità partecipate e condivise, non può quindi prescindere dal quotidiano lavoro richiesto dalle molteplici emergenze e dalla scarsità di risorse economiche.
L’Area della Cittadinanza Sociale, con la consapevolezza che la città può reagire alla crisi attraverso la messa in campo di un’ampia progettualità istituzionale e comunitaria, condivisa e diffusa, ha sviluppato un forte impegno finalizzato alla progettazione e alla co-progettazione di interventi con l’utilizzo delle risorse finanziarie extra-comunali.

Tale impegno si è aggiunto, con non poche difficoltà organizzative, all’ordinaria attività integrata svolta attraverso i Tavoli  tecnici e le Reti istituzionali e miste; all’attuazione del Piano di Zona del Distretto Socio-Sanitario 42 (legge 328/00) e del Piano cittadino per l’infanzia e l’adolescenza (legge 285/97); ai costanti rapporti con le Istituzioni che interagiscono con l’Amministrazione per le politiche socio-sanitarie (ASP, Giudice Tutelare, Procura Minorile, il Tribunale Ordinario e il Tribunale per i Minorenni, USSM e Centro Giustizia Minorile, MIUR Università di Palermo, Prefettura, Questura e Forze dell’Ordine, Scuole, ANCI, Terzo Settore).

La certezza è che il processo di sviluppo delle politiche sociali a Palermo non può prescindere dall’integrazione di tutte le risorse disponibili e dall’utilizzo degli strumenti programmatici di cui l’Amministrazione si è dotata.

2 - Innovazione e Cittadinanza Attiva

All’interno del sito istituzionale ufficiale del Comune, digitando Servizi Socio Assistenziali oppure digitando www.attivitasociali.palermo.it   possono essere consultate tutte le attività afferenti al Settore.  Il sito è stato prodotto e viene costantemente aggiornato dalla U.O. “Innovazione e Cittadinanza Attiva".

Le attività sono attinenti all’innovazione, intesa come gestione complessiva delle informazioni e dei dati del Settore, loro utilizzo e pubblicazione; promozione della Cittadinanza Attiva intesa come ricerca di nuove modalità che consentano una corretta visibilità e fruizione del Servizio Sociale e la co-costruzione di nuovi legami ed interlocuzioni, con cittadini ed enti, unitamente ai quali sviluppare progettualità inerenti temi di interesse della comunità locale e sociale. Il target di utenti a cui si rivolge il servizio sono i giovani dai 16 ai 30 anni che partecipano ad esperienze di cittadinanza attiva nell’ambito dei progetti di Servizio Civile Nazionale, presentati dal Comune di Palermo ai bandi del Dipartimento Gioventù e Servizio Civile. Questi giovani vengono coinvolti in esperienze di mobilità giovanile Europea mediante l’accesso alle opportunità offerte dal Centro Eurodesk gestito dall’Unità Organizzativa.

Dal 2015 ad oggi il Settore ha gestito n. 4 progetti, coinvolgendo circa 44 volontari in Servizio Civile, che inseriti presso le unità Organizzative del Servizio Sociale Circoscrizionale e Sovracircoscrizionale hanno realizzato interventi finalizzati al supporto scolastico di minori a rischio di dispersione scolastica ed interventi di integrazione/inclusione sociale di anziani e adulti fragili in situazioni di abbandono o isolamento sociale. Di seguito si elencano i progetti del Settore gestiti negli anni 2015/2016

  • Progetti: “Un Volontario Per Amico” - “AScuola Con te” (interventi rivolti a minori in situazione di disagio personale, familiare e scolastico);
  • Progetti “Ti Accompagno” – “Ci sei Anche tu” (Interventi rivolti ad anziani/adulti in situazione di fragilità socio-economica/familiare).

Il Centro Eurodesk del Comune di Palermo è stato inaugurato a marzo 2016 è allocato in via Fratelli Orlando n.16. L’Amministrazione Comunale ha aderito al partnenariato con Eurodesk Italia, la rete italiana di informazione, orientamento e di promozione delle politiche Europee in favore della Gioventù, promosse dall’Unione Europea e dal Consiglio d’Europa negli ambiti: scolastico, formativo, lavorativo e di volontariato, ritenendo  questi temi affini e funzionali alla messa in pratica dell'idea di cittadinanza e partecipazione che sta promuovendo in questi ultimi anni.
Il Centro Eurodesk e le sue attività di sportello al pubblico sono gestiti da dipendenti comunali, all’interno dell’unità organizzativa “Innovazione e Cittadinanza Attiva”. Gli operatori, forniscono informazioni ai cittadini agevolando la ricerca di dati disponibili, in tempo utile, orientando i giovani che, per diversi motivi, si trovano ostacolati dal digital–divide nell’accesso all’Europa e alle altre opportunità loro offerte dai programmi della U.E., con particolare accento sulla Mobilità Educativa Transnazionale dei giovani.
La finalità principale delle attività del Centro Eurodesk è quella di contribuire fattivamente allo sviluppo della consapevolezza nei giovani palermitani di essere già cittadini europei, promuovere l’apprendimento ed il libero movimento, per finalità di studio, di formazione specialistica e di lavoro, obiettivi intorno a cui ruotano le politiche europee attuate nel corso degli ultimi anni, con il finanziamento del programma europeo Erasmus.
Il Centro, oggi, si colloca all’interno di un territorio complesso connotato da degrado, marginalità sociale e da scarse risorse occupazionali, soprattutto per la fascia più giovane della popolazione, che in alcuni casi risulta, però, significativamente qualificata. Ma, a breve,  si ipotizza l’ampliamento del target di utenza da raggiungere, grazie alla programmazione delle azioni di sportello–diffuso, presso le altre UU.OO dell'Assessorato alla Cittadinanza Sociale, sia per le fasce meno abbienti, sia in generale per quei giovani scolarizzati che presentano difficoltà nell’accesso ad esperienze di apprendimento, formazione qualificata e lavoro.
Dall’apertura ad oggi il Centro ha accolto e fornito informazioni a molti giovani che hanno espressamente richiesto servizi; sono stati avviati incontri di promozione e divulgazione delle attività dello sportello in alcuni licei cittadini ed infine sono stati informati, circa le generiche attività dello sportello, anche i volontari in Servizio Civile Nazionale che hanno partecipato ai bandi che il Settore Servizi Socio Assistenziali ha gestito nelle annualità 2015/2016.

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