Bilancio Sociale 2020: L'Imposta di Soggiorno

torna indietro Obiettivo 6 - Favorire ed incrementare la presenza turistica in citta', offrendo servizi di avanguardia, nuovi servizi e nuove infrastrutture con il coinvolgimento delle realta' culturali e imprenditoriali

2 - L'Imposta di Soggiorno

Tra le principali attività svolte ai fini della gestione dell’imposta di soggiorno rilevante importanza riveste la verifica e il monitoraggio costante affinché venga osservato il Regolamento dell’Imposta di Soggiorno. A tal fine le attività poste in essere dall’Amministrazione Comunale si riferiscono:

  •  alla verifica dell’assolvimento degli obblighi regolamentari da parte dei gestori delle strutture ricettive e dei titolari di locazioni brevi che nel corso dell’anno 2020  ha portato ad effettuare n. 3385 segnalazioni alla P.M.;
  • alla lotta all’evasione nei confronti dei gestori di strutture ricettive in possesso di regolare SCIA (autorizzazione di inizio attività) e/o  titolari di locazioni brevi che si pubblicizzano sui portali online e che non hanno provveduto alla registrazione al portale dell’imposta di soggiorno. Tale attività ha determinato nell’anno 2020 l’emissione di n. 12 inviti di registrazione al portale dell’IDS nei confronti delle strutture in possesso di regolare scia e n 108 segnalazioni alla P.M. per le verifiche di competenza.

Si procede, altresì, a verificare, attraverso un incrocio di dati con l’Ufficio Entrate della Ragioneria Generale, che le somme dichiarate dai gestori siano state effettivamente introitate dall’Amministrazione Comunale. I gestori che non ottemperano all’obbligo del versamento dell’imposta di soggiorno saranno soggetti alla sanzione amministrativa di cui al D. Lgs. 471/97 così come disposto dall’art. 180 del Decreto Legge n. 34 del 19 maggio 2020 convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 77 del 17 luglio 2020.

1 - Attivita' anno 2020

Nell’anno 2020 il settore turistico, a causa dell’emergenza sanitaria che ha duramente colpito il nostro Paese, ha attraversato una profonda crisi causata da una drastica registrazione di riduzione di presenze turistiche in città determinando conseguentemente una riduzione delle entrate a titolo di imposta di soggiorno e in taluni casi la chiusura definitiva di alcune strutture.

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Il grafico sotto riportato rappresenta l’incidenza percentuale del dichiarato anno 2020 per tipologia di struttura

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Il grafico sotto riportato rappresenta il dichiarato anno 2020 distinto per trimestre

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Entrate IdS per anno di competenza - 2016/ 2017/2018/2019/2020

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Al fine di ristorare i comuni, a fronte delle minori entrate derivanti dalla mancata riscossione dell’imposta di soggiorno, con il decreto legge n. 34 del 19 maggio 2020 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 77 del 17 luglio 2020 all’art. 180 comma 1 è stato istituito un Fondo, con una dotazione di 100 milioni di euro e successivamente, con l’art. 40 del decreto legge n.104 del 14 agosto 2020, la dotazione del fondo di cui al comma 1 dell’articolo 180 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 77 del 17 luglio 2020, è stata incrementata di 300 milioni di euro per l’anno 2020.

Nella ripartizione del sopra citato fondo è stata assegnata al Comune di Palermo, a titolo di ristoro a fronte delle minori entrate derivanti dalla mancata riscossione dell’imposta di soggiorno, la somma di € 3.242.119,38.

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