Bilancio Sociale 2021: Commercio su area privata

torna indietro Obiettivo 3 - Rafforzare i servizi per le imprese, per l’autoimprenditorialità ed il microcredito e per la apertura e la interazione con un mercato sempre più internazionalizzato
Premessa

L'Area dello Sviluppo Economico è inoltre un soggetto attivo del marketing territoriale poiché fornisce supporto informativo alle imprese presenti ed operanti sul territorio, agli aspiranti imprenditori, alle imprese che dall’esterno intendono operare nell’area, concorrendo all’attivo della sua bilancia commerciale con il perseguimento dei seguenti obiettivi strategici:

  • Favorire la creazione di nuove attività imprenditoriali e consolidare quelle già esistenti
  • Garantire l'occupazione, specie in risposta a situazioni di crisi aziendali
  • Rilanciare le aree a declino industriale

Il focus degli interventi di maggiore rilievo è stato ancora basato sulla ricerca della completa digitalizzazione dei rapporti con l’utenza, curando altresì con il potenziamento dei servizi di consulenza ed infopoint, una continua assistenza informativa agli utenti, assicurando la revisione dei processi tramite l’implementazione delle metodologie telematiche di concerto con SISPI per la razionalizzazione dei processi di presentazione delle istanze, al fine di omogeneizzare le prassi istruttorie con le interpretazioni normative.

7 - Commercio su area privata

SCIA

Rientrano nell’ambito delle competenze  della U.O.. tutti i procedimenti SCIA, di diverse tipologie (realizzazioni – cessazioni – subingressi – affidamenti di reparto – sanitaria – scia + sanitaria –comunicazioni variazioni societarie– ampliamento – trasferimenti - variazione attività produttiva commercio all’ingrosso), le istanze di vidimazione registro conto proprio, le vendite promozionali, sottocosto e di liquidazione, a partire dagli anni 2019, 2020 e 2021.

Da una verifica sull’archivio telematico SUPER@ per il periodo 01/01/2021 – 31/12/2021 risultano pervenute n. 2.803 pratiche distinte e suddivise in varie tipologie di interventi. Nello specifico, dell’anno 2021, sono state chiuse n. 1.961 pratiche scia di varie tipologie,

Si è proceduto, altresì, a gestire le pratiche riferite all’anno 2020, di cui ne restano da chiudere n. 138, su un totale di n. 2.919 pratiche pervenute e le pratiche riferite all’anno 2019, relative ai procedimenti scia di cui ne risultano ancora aperte n.631.

Sono state trasmesse alle varie Asp di appartenenza le notifiche sanitarie, pervenute con le scia di diversa tipologia, ai fini della registrazione sanitaria, procedendo una volta ottenuta la registrazione  all’inoltro a mezzo pec delle suddette. Stessa cosa si è proceduto a espletare per le cessazioni del settore alimentare delle attività. La comparazione con l’anno 2020 non ha rilevato, nonostante il periodo di emergenza sanitaria che stiamo vivendo, una riduzione delle domande inoltrate.

AUTORIZZAZIONI

Tenuto conto del perdurare della situazione emergenziale per il COVID 19, che sta continuando ad avere refluenze sulle attività commerciali che insistono sul territorio comunale, il trend delle attività commerciali del settore non alimentare (in particolar modo, gli esercizi di vicinato dedicati all’abbigliamento nel loro complesso : accessori – scarpe – biancheria ecc…) ha subito un significativo decremento nelle vendite a vantaggio degli esercizi commerciali del settore alimentare. Sicuramente hanno sempre un positivo trend di vendite gli esercizi commerciali con maggiori superfici che al loro interno comprendono varie tipologie di merce che possono rispondere alle esigenze delle famiglie o di una pluralità di soggetti (GLOBO – OVS – UPIM – H&M ecc…) o quelli dedicati all’igiene della persona e della casa,  nel rapporto qualità-prezzo rispetto ai negozi di minori dimensioni dedicati a singole fasce di utenza (donna – uomo – bambino ),  alle boutiques/negozi firmati.

E’ sempre positivo il trend  del settore alimentare con nuove aperture di superfici di media struttura riferite a importanti catene di supermercati (PENNY MARKET – EUROSPIN – CONAD ecc…). Il COVID 19 ha influito sugli stili di vita e sulle tipologie di acquisti: le limitazioni alla vita sociale hanno determinato una maggiore propensione alla spesa nel settore alimentare e nel settore non alimentare riferito ai prodotti casa e igiene.

Per quanto riguarda le attività svolte dalla U.O.3 – Autorizzazioni, è stato definito l’iter tecnico-amministrativo-procedurale con il rilascio dei provvedimenti unici per l’apertura di:

  • N. 2 MEDIE STRUTTURE DI VENDITA EUROSPIN VIA S. LORENZO e VIA PAPA SERGIO I;
  • N. 1 MEDIA STRUTTURA LIDL VIA PERPIGNANO
  • MERCATO COPERTO GIVICA SRL ;
  • N. 8 MEDIE STRUTTURE del settore non alimentare;
  • N. 4 MEDIE STRUTTURE del settore alimentare e non alimentare riferite ad altri marchi;
  • N. I MEDIA STRUTTURA settore non alimentare in itinere.

E’ stato definito l’iter procedurale per il cambio di gestione per il centro commerciale CONCA D’ORO: da IMMOBILIARE MALU SRL a COMPAL SRL.

La società MULTIVESTE ITALY, nell’ambito della propria politica di ampliamento delle attività ha presentato nel corso dell’anno progettualità di ampliamento sia per quanto riguarda le attività del settore alimentare e della ristorazione con l’inaugurazione di una  “zona dedicata” denominata FOOD COURT,  che del settore non alimentare con modifiche di superficie di alcune unità per l’ingresso di nuovi marchi.

Sono state rilasciate n. 4 AUTORIZZAZIONI PER MANIFESTAZIONI TEMPORANEE SU SUOLO PRIVATO.

Sono state definite n. 24 RICHIESTE LICENZE PREZIOSI.

REPORT attività per anno

2014
(dal 22/10/2014)  
  2015   2016 2017 2018 2021
Pratiche Pervenute 768   3606     3352   2532 3178  272
Pratiche Chiuse 742 3484 2685 1794 2570 207

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