Progetto Legalità - I dieci passi

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Il progetto prende spunto dal libro “I dieci passi”, edito da ADD e scritto nel 2011 da Mario Conte, giudice palermitano, e Flavio Tranquillo, telecronista sportivo (milanese ma di origine calabresi) di Sky (“Due amici, un magistrato ed un telecronista sportivo si ritrovano a dialogare di mafia partendo dai numerosi anni di esperienza giudiziaria di un giudice siciliano di frontiera. Le loro riflessioni fluiscono in una “originale leggerezza” fornendo così spunti di riflessione utili chiavi di lettura ai non addetti ai lavori.

Lo sport, con la sua etica, disciplina e responsabilità, assurge a metafora per affrontare l’argomento mafia sotto una diversa ottica, schierando in campo la legalità contro l’illegalità, sfatando così alcuni luoghi comuni sull’immagine stereotipata del giudice nella nostra società e lasciando un messaggio di speranza alimentata dalle tensioni morali di un uomo che vuole contribuire al cambiamento della società in cui vive.”).

Il libro, già uscito in due edizioni con oltre 5.000 copie vendute, è stato portato in giro nelle scuole di Palermo e provincia dal giudice Conte, che ha incontrato, con cadenza settimanale per oltre quattro anni, gli studenti delle scuole elementari, medie e superiori della provincia con un progetto sulla legalità realizzato insieme al Provveditorato agli Studi di Palermo, oltre ad andare in giro per l’Italia, talvolta insieme a Tranquillo.

Ad ottobre 2016 il libro è stato messo in scena grazie alla trasposizione teatrale realizzata da Marcello Alessandra, che con l’associazione Onlus Stupendamente, di cui è presidente, ha prodotto lo spettacolo “I dieci passi…a proposito di mafia”, che ha visto la sua prima rappresentazione l’8 ottobre al Teatro Biondo di Palermo.
L’incasso dello spettacolo è stato integralmente utilizzato per cofinanziare le borse di studio del progetto, divise per aree tematiche (Sport, Lingue, Danza, Teatro, Musica, Cucina, Amministrazione, New Media, Arte, Moda), che son ostate messe a disposizione dalle aziende locali interessate a partecipare al progetto medesimo.

logo teatro biondo

Il progetto - organizzato dal Comune di Palermo con la partecipazione diretta degli assessorati alla Pubblica Istruzione ed alla Cultura, in sinergia con il Provveditorato agli Studi di Palermo - ha coinvolto i ragazzi delle scuole medie e superiori di Palermo, i quali, dopo aver assistito ad una delle repliche del lavoro teatrale entro il mese di dicembre, sono stati chiamati a sviluppare una breve composizione (breve testo scritto max di 300 parole, componimento poetico, disegno, prodotto multimediale o videoclip) in cui, partendo da una delle dieci parole chiave del libro, hanno parlato del loro modo di vivere la legalità.

Ogni scuola ha selezionato la rappresentativa di studenti che ha partecipato alla rappresentazione teatrale ed al concorso ed hanno effettuato una prima correzione degli elaborati, nei quali gli studenti hanno anche individuato l’area tematica della borsa di studio cui intendevano partecipare, prima di inviare gli elaborati prescelti alla commissione centrale.

I vincitori sono stati premiati nel mese di maggio nel corso di una serata a loro dedicata, al termine di una replica della rappresentazione teatrale.

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