Consulta l'archivio biografico
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Nato a Montemaggiore Belsito (Palermo) nel 1834 e morto nel 1901.
Fu un precoce e arguto studente presso i Gesuiti a Palermo, dove si dedicò agli studi classici.
A soli 22 anni si laureò in medicina per poi perfezionarsi a Parigi, dove soggiornò sino al 1867, in chirurgia, ostetricia e oculistica.
A 36 anni divenne primario chirurgo nell'Ospedale palermitano di S. Saverio e per due anni insegnò Clinica oculistica all'Università dopo la morte del prof. Giuseppe Arcoleo.
Nel 1882 fu nominato sopraintendente dell'Ospedale Civico e Benfratelli di Palermo, ricoprendo la carica di direttore sanitario ospedaliero.
Alcuni aneddoti su Marchesano, riportati dal suo biografo Lucio Drago, testimoniano l'impegno risorgimentale antiborbonico sin da ragazzino.
Nel 1848 (a 14 anni) fu soldato della Legione universitaria e il 27 maggio del 1860 affiancò patriotticamente i garibaldini cui prestò la sua opera medica.