Consulta l'archivio biografico
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Nato a Palermo il 30 ottobre 1841 e morto il 22 novembre 1906.
Ordinato sacerdote il 15 aprile 1865, dedicò tutta la sua vita al bene della Chiesa e del prossimo.
Fu esponente del Movimento cattolico italiano, fondò la Congregazione dei missionari di S. Francesco di Sales e, nel 1877, la Pia Unione delle sorelle della dottrina cristiana, poi denominate "Figlie della Croce".
Esplicò un'attività di giornalista collaborando ai giornali "L'ape iblea" e fondando le "Letture domenicali", settimanale religioso popolare, organo ufficiale dell'Opera dei Congressi in Sicilia.
Grande mezzo di evangelizzazione dei poveri fu la pubblicazione in dialetto siciliano del suo "Catechismo" nel 1892, che ebbe l'approvazione di 36 vescovi e fu adottato in una cinquantina di diocesi.
Nel 1884 istituì i Consolati d'arte e mestieri che richiamavano in vita le associazioni operaie siciliane soppresse nel 1820 ed in seno ai quali egli istituì uffici di collocamento, commissioni per dirimere conflitti di lavoro, uffici di consulenza ed una cassa di mutuo soccorso.
Tra le sue ultime realizzazioni vi fu la fondazione della chiesetta in onore di S. Giuseppe, sita in corso Tukory, 210 a Palermo, dove egli è sepolto.
Il processo per la sua beatificazione è iniziato il 21 novembre 1976.