Parco Libero Grassi - Dichiarazione assessore Mineo

«Nel merito di quanto dichiarato nell’articolo del Giornale di Sicilia  del 25 novembre 2022, pagina 27, da titolo: “Indagini geologiche ferme, altro rinvio per il Parco Libero Grassi”, va precisato quanto segue.

La gara cui l’articolo fa riferimento è finalizzata all’acquisizione delle indagini integrative, di carattere geologico ed ambientale, da effettuare nel tratto di costa compreso tra il porto della Bandita ed il promontorio dello Sperone, finalizzate al completamento del quadro conoscitivo propedeutico alla progettazione definitiva degli interventi denominati : “Riqualificazione ecosostenibile del lungomare della Bandita”, “Riqualificazione del porto della Bandita ed aree portuali” e “Parco a mare allo Sperone”, facenti parte del Piano Urbano Integrato della Città Metropolitana di Palermo, finanziati con fondi PNRR, la cui attuazione è gestita dal Comune di Palermo.

Lo slittamento di alcune settimane della data di conclusione del periodo di pubblicazione è stato determinato da una criticità tecnico  procedurale, prontamente risolta.

Detta gara, pertanto, non riguarda in alcun modo l’area della Ex discarica di Acqua dei Corsari, oggi Parco Libero Grassi, le cui attività procedono in coerenza con quanto programmato.  

I progettisti incaricati, infatti, hanno consegnato il progetto esecutivo dell’intervento e quanto prima sarà indetta la conferenza di servizi per la sua approvazione».

Ciò è quanto dichiara l'assessore alle Politiche ambientali, al Verde urbano e Riqualificazione costiera Andrea Mineo.