Canone unico patrimoniale - Dichiarazione consigliere Bonanno

«Il canone unico patrimoniale così come concepito è una assurdità, occorre modificare il regolamento in tempi rapidissimi, questo è un preciso impegno del gruppo consiliare della democrazia cristiana e dell’Assessore Forzinetti, sul quale stiamo lavorando da mesi. Siamo contro ogni forma di evasione, che a Palermo arriva a percentuali intollerabili, ma è ormai necessario dare vita ad un nuovo rapporto tra Comune e attività produttive.

Abbiamo ereditato un regolamento che ha generato valori dei canoni fuori mercato e insostenibili, in diversi casi anche decuplicati con arretrati esorbitanti e numerosi ricorsi pendenti, tutto questo rischia di causare problemi non indifferenti ai cittadini, agli imprenditori e alle associazioni, ma anche alle casse del Comune che potrebbe subire il contraccolpo della diminuzione delle entrate se in certi casi il concessionario dovesse preferire rinunciare alla concessione.

Sin dal mio insediamento ho acceso i riflettori su questo problema sul quale tocca, a questo consiglio e a questa amministrazione, intervenire prontamente. Abbiamo più volte approfondito il tema in Commissione bilancio e credo che i tempi siano maturi per avviare l’iter per la modifica del relativo regolamento. Allo stesso tempo occorre dare subito risposte per evitare che vengano revocate concessioni e autorizzazioni a chi non è in regola con i pagamenti riconoscendo piani di rateizzazione più lunghi così da evitare la tagliola prevista dal regolamento anti evasione. In tal senso accolgo con favore la proposta dell’Assessore Forzinetti che darebbe ossigeno alle aziende e alle attività commerciali nell’attesa di un intervento più corposo e risolutivo».

Lo dichiara Domenico Bonanno, capogruppo della Democrazia Cristiana in Consiglio Comunale.