Orari di ricevimento al pubblico

Back office: dalle ore 9.00 alle ore 13.30.

Front office: dalle ore 9.00 alle ore 12.30.

Competenze

La U.O svolgerà attività in materia di Conciliazione Vita-Lavoro e Benessere Aziendale, Politiche di contrasto alla discriminazione per identità di genere ed orientamento sessuale, buone pratiche innovative in materia e politiche sociosanitarie e dell’educazione all’alimentazione e diffusione di buone pratiche innovative e di prevenzione relative a stili di vita corretti;

In particolare:

Studio analisi e costruzione di processi organizzativi riguardante la gestione delle risorse umane in ottica di conciliazione di vita lavoro e quindi la realizzazione ed applicazione dello standard The Work – Life Balance in Palermo che ha permesso l’istituzione della U.O predetta che si occupa con un piano di azioni innovative  di conciliazione e di realizzazione di buone pratiche secondo quanto indicato dalla normativa europea e nazionale che ritengono prioritario il tema della conciliazione e indicano come virtuose quelle organizzazioni che attuino l’engagement, (intendendo per esso la modalità con cui risorse, persone, processi che si combinano in flussi di attività che conducono alla realizzazione di scopi strategici, attuando integrazione e collegamento tra il management, l’organizzazione e le persone, in un’ottica Diversity Management per l‘attuazione di politiche che, al contempo, siano di Benessere aziendale e Family Friendly attraverso percorsi di People ed Elder Care;

Implementazione delle attività a favore dei dipendenti e dei familiari e dei cittadini che si svolgono già da un anno e che hanno visto realizzato ampiamente ed in modo innovativo l’obiettivo tra i quelli cardini del modello aziendale The Work Life Balance, ovvero la trasformazione dei luoghi di lavoro in spazi di cura e aggregativi e l’attivazione di un circuito virtuoso, una rete dove professionisti in regime di volontariato ma anche dipendenti in possesso di competenze e professionalità altre, rispetto al ruolo e le mansioni che ne discendono, offrono il loro tempo per permettere la realizzazione di corsi di educazione motoria, lingue straniere, insegnamento di discipline musicali, attività di prevenzione, di patologie gravi  come quelle tumorali o neurodegenerative;

Engagement, Diversity Management ,Politiche Family Friendly, benessere  organizzativo ed aziendale,  sono pertanto i punti cardini , dovvero l’ideazione di un modello aziendale innovativo, un  nuovo standard  che  s’intende trasferire ad altri Enti pubblici e privati non soltanto le attività aggregative, culturali, socio-sanitarie ma in particolare per l’istituzione dello sportello di benessere e ascolto “Dedicato a noi” che è stato presentato in diverse conferenze, seminari ove hanno partecipato i rappresentanti di comuni siciliani e di altri Enti nazionali. Pertanto la U.O. ha previsto di continuare ad offrire incontri e seminari per chi volesse tra enti pubblici e privati, conoscere il modello aziendale The Work Life Balance e le azioni in cui viene declinato e attuato;

Attuazione delle buone pratiche e piano di azioni da promuovere e realizzare nell’ambito della Rete Città Sane Oms organismo a cui aderisce la Città di Palermo, e che fa riferimento alla U.O. stessa per il ruolo di referente tecnico per l’A.C. della responsabile della U.O. In tale ambito nascerà la Casa Comunale della Salute aperta ai dipendenti, i loro familiari e cittadini;

Promozione nell‘ambito del cd Patto di Milano ovvero il MUFPCT, accordo internazionale a cui ha aderito la Città di Palermo, e che fa sempre capo alla U.O. per tramite del ruolo di referente ricoperto dalla responsabile;

Piano di azioni, studio, analisi, formazione ai dipendenti nell’ambito della Rete RE.A.DY per la strategia nazionale per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e di genere;

Studio, analisi, ricerca, progettazione ed attuazione di misure conciliative e di welfare che rispondano efficacemente ai bisogni delle lavoratrici e dei lavoratori del Comune di Palermo e, in particolare, flessibilità dell’orario, nuove modalità di prestazione, come smart working, in attuazione della nuova Riforma della P.A. che prevede entro il prossimo triennio almeno il 10% di smart working; ed infine il co-working che all’interno di un’amministrazione pubblica assicura una migliore circolarità dell’informazione tra servizi diversi, circolarità che ha un’efficace e positiva ricaduta sui servizi alla cittadinanza.

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