Cos'è
Peppe Barra è protagonista assoluto dello spettacolo autobiografico Buonasera a tutti - Dai miei disordinati appunti, che andrà in scena venerdì 18 luglio alle ore 21.00 nel Chiostro della GAM - Galleria d’Arte Moderna “Empedocle Restivo” per la stagione estiva del Teatro Biondo di Palermo. Un’occasione unica per poter celebrare dal vivo un maestro del teatro musicale del ’900. Barra sarà accompagnato al pianoforte da Luca Urciuolo. Replica il 19 alle 21.00.
Peppe Barra, maestro indiscusso del teatro musicale, attore di cinema e teatro, si racconta in uno spettacolo emozionante, nel quale ripercorre le tappe più importanti della sua straordinaria carriera, dai ricordi di infanzia e adolescenza nella Procida e nella Napoli degli anni ’50 alla memoria di giovanissimo attore con Zietta Liù, fino al successo della Nuova Compagnia di Canto Popolare, le esperienze con Roberto De Simone e i tanti anni di teatro insieme all’indimenticabile Concetta Barra, madre e compagna di scena.
Buonasera a tutti è un momento di intimità tra artista e spettatori, che oltrepassa la cosiddetta quarta parete in un continuo dialogo con la platea. Il modo di fare teatro di Peppe Barra è stato definito “le mille e una resurrezione dell’animo partenopeo”. Attraverso la sua maschera sarcastica e i tanti registri vocali – dai più gravi ai più acuti – Barra unisce da sempre nei suoi spettacoli gli elementi colti e popolari napoletani, mescolando con versatilità tradizione e innovazione.
Questo spettacolo è un’occasione irripetibile per condividere insieme al maestro un viaggio nella vita dell’uomo e dell’artista, una passeggiata in oltre sessant’anni di carriera, tra teatro e canzone, attraversando la musica barocca e la tradizione popolare, il mondo magico di Giambattista Basile e di grandi autori come Petito e Viviani, e poi il varietà, il cabaret, fino a giungere ai cantautori contemporanei come Fabrizio De André e Renato Zero.
Barra è unico mattatore in scena – insieme al maestro Luca Urciuolo, che lo accompagna al pianoforte – per divertire ed emozionare, con follia e poesia, con gioia ed ironia.