Cos'è
Dopo una lunga carriera vissuta tra i grandi centri artistici del Nord Italia, Ignazio Campagna torna nella sua terra madre, la Sicilia, con una mostra intensa e simbolica, Anástasis, che sarà ospitata a Palermo, presso la Galleria Espositiva Nicola Scafidi di Villa Niscemi, dal 14 al 23 novembre 2025 (vernissage 14 novembre ore 17.00). Curata da Carla Tocchetti, l’esposizione raccoglie una ventina di opere in cui la materia si fa voce del tempo, testimonianza di un viaggio spirituale e umano che attraversa dolore, metamorfosi e rinascita. Il titolo, dal greco anástasis, significa “risorgere”, “rialzarsi dopo una caduta”. È un concetto che, come spiega la curatrice, “parla anche alle crisi collettive, alle fratture storiche, ai corpi feriti della contemporaneità. È l’atto umano e universale di chi, crollato sotto il peso del proprio tempo, sceglie di rialzarsi.” La mostra promossa da Kiwanis club Palermo Cibele patrocinata dal Comune di Palermo, APA Accademia Psicologia Applicata e UNITRE Alcamo, è un percorso in due sezioni che intreccia memoria, materia e spiritualità laica. La prima parte racconta la frattura: la perdita, la disgregazione, l’urlo trattenuto di chi è costretto a lasciare la propria terra o a combattere per la sopravvivenza. La seconda sezione apre invece alla riconciliazione, alla costruzione di un nuovo sistema, che incarna valori universali come solidarietà, accoglienza e rispetto dell’altro. Nel percorso espositivo, un ruolo centrale assume la singolare e preziosa scultura in ottone “Aquae Dulcis”, emblema della mostra: una luce dorata che non cancella l’ombra, ma la rende parte di un disegno più grande. Come scrive Carla Tocchetti nel testo introduttivo del catalogo: “Non c’è redenzione senza l’attraversamento dell’oscurità: il dolore non viene eluso né sublimato, ma accolto come parte di un processo di trasformazione. E proprio in questa accettazione si fa spazio il miracolo della rinascita.”