Descrizione
"Aeroporto "Falcone Borsellino ". No alla privatizzazione e no all'uso militare dello scalo di Palermo.
Di fronte alle dichiarazioni rese dall’amministratore delegato di Gesap e dal sindaco Lagalla in merito alla prospettiva di privatizzare lo scalo “Falcone e Borsellino” e, soprattutto, all’ipotesi di trasformarlo in un’infrastruttura a “doppio uso” anche militare, esprimiamo la nostra ferma contrarietà.
Qui non si tratta di portare avanti battaglie di retroguardia, ma di difendere l’interesse pubblico, la sicurezza del territorio e la vocazione civile di un’infrastruttura strategica che appartiene alla collettività.
L’aeroporto di Palermo è un presidio economico e occupazionale indispensabile per la Sicilia occidentale, e la sua gestione deve rimanere saldamente ancorata al controllo pubblico. L’idea che, per attrarre investimenti o migliorare i servizi, sia necessario cedere quote ai privati è una visione miope, che rischia di sacrificare trasparenza, accessibilità e pianificazione di lungo periodo sull’altare della logica del profitto.
Ancora più grave è l’apertura al cosiddetto “dual use” militare. In un momento geopolitico già instabile, pensare di trasformare lo scalo di Punta Raisi in un’infrastruttura anche a supporto di operazioni militari significa esporre il nostro territorio a rischi non calcolati, alterarne la percezione internazionale e comprometterne la missione principale: essere un luogo di mobilità civile, turismo e scambi economici.
Da anni denunciamo la necessità di investimenti seri, di una pianificazione organica e di politiche efficaci contro il caro voli. Continueremo a farlo, ma dentro un quadro che mantenga l’aeroporto pubblico, trasparente e pienamente dedicato alla sua funzione civile.
Il sindaco Lagalla che finora ha ignorato e disertato totalmente il consiglio comunale sull’argomento, abbandoni immediatamente e con lui la Governance di Gesap, ipotesi che nulla hanno a che vedere con lo sviluppo sostenibile del nostro scalo e avvi, invece, un confronto serio con il Consiglio comunale e metropolitano, i lavoratori e il territorio.
L’aeroporto “Falcone e Borsellino” deve restare un bene pubblico, al servizio della comunità e della sua crescita, non uno strumento di speculazione o un avamposto militare."
Lo dichiarano i consiglieri m5s Concetta Amella, Giuseppe Miceli e Antonino Randazzo