Descrizione
«In merito alle recenti dichiarazioni rilasciate dal deputato regionale Ismaele La Vardera, intendo fare alcune precisazioni.
Le accuse lanciate contro il Sindaco di Palermo Roberto Lagalla e il Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani sono del tutto strumentali e fuori luogo. Si tratta di una polemica costruita ad arte per alimentare tensioni mediatiche, che non tiene conto né dei fatti né delle competenze effettive delle istituzioni coinvolte. Esprimo piena solidarietà al Sindaco Roberto Lagalla e al Presidente della Regione Renato Schifani, che vengono attaccati ingiustamente per un presunto “silenzio” che nulla ha a che vedere con la realtà. Nessuno dei due ha responsabilità diretta sulle concessioni oggetto della polemica, molte delle quali risalgono a epoche passate. Voglio anche ricordare che il Comune di Palermo è da mesi impegnato, con serietà e rigore, nella redazione del Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo (PUDM), uno strumento fondamentale per ristabilire criteri certi nella gestione delle aree costiere della città, a partire dalla spiaggia di Mondello. Si tratta di un lavoro complesso, che richiede approfondimenti tecnici e giuridici, svolto in costante dialogo con l’Assessorato regionale al Territorio e Ambiente. Accogliamo con favore ogni iniziativa di controllo da parte degli organi competenti, incluse eventuali attività della magistratura, alle cui decisioni ci rimettiamo con il massimo rispetto. Ma respingiamo con fermezza ogni tentativo di trasformare un dibattito amministrativo in un’arena per accuse infondate e delegittimazioni personali e istituzionali. La trasparenza non si dimostra con le urla, ma con il lavoro quotidiano e la responsabilità verso i cittadini. Chi oggi grida all’omertà dovrebbe ricordare che la legalità si costruisce con gli atti, non con le dirette sui social».
Lo dichiara l’Assessore all’Ambiente del Comune di Palermo, Piero Alongi.