Descrizione
“L’avvio delle attività di pubblica utilità da parte dei detenuti nell’ambito del protocollo “Mi riscatto per Palermo” è l’esito di una virtuosa collaborazione tra il Ministero della Giustizia, il Dap e il Comune di Palermo, teso a una sperimentazione che è al tempo stesso civile ed educativa. Credo che il reinserimento dei detenuti debba essere obiettivo primario di una società evoluta e contribuire al benessere di una città è anche il segnale a tutti gli altri cittadini che la città è casa di tutti e, come tale, da tutti va rispettata. Dal recupero degli spazi verdi al supporto alle attività di igiene urbana, sono tutte azioni di valore sociale e di ricaduta positiva per la città. Il mio ringraziamento va al Ministero della Giustizia, al Dap e all’assessorato comunale al Reinserimento dei detenuti e ai suoi uffici. Per quanto ci riguarda, oggi siamo in presenza di una sana testimonianza di collaborazione tra istituzioni nel rispetto del principio costituzionale della sussidiarietà verticale e orizzontale nel momento in cui noi condividiamo a livello locale, con le nostre aziende partecipate, un servizio che rendiamo un servizio alla comunità. Ma tengo a ringraziare anche quei detenuti che hanno deciso di fare di un momento difficile della propria vita un’opportunità di riscatto e di impegno sociale e civile”.