Descrizione
Questa mattina in via Guido Rossa - nel quartiere di Bonagia - il Ministro per lo Sport Andrea Abodi ed il sindaco Roberto Lagalla, insieme agli assessori alle Opere pubbliche Salvatore Orlando e allo Sport Alessandro Anello, hanno visitato il nuovo skatepark che sarà inaugurato ufficialmente entro la fine del prossimo gennaio. Quest’area fa parte di una più ampio progetto di "sistemazione a verde attrezzato sportivo e di limitrofo parcheggio tra via della Giraffa, via dell’Antilope e via Guido Rossa a Bonagia" che comprende anche un campo polifunzionale di basket/pallavolo, un impianto di illuminazione anche per eventuali manifestazioni in notturna, un impianto di smaltimento delle acque meteoriche e di irrigazione e la sistemazione delle restanti aree e dei percorsi pedonali.
Per tutto questo, il Comune di Palermo aveva ottenuto un finanziamento relativo al “Bando Sport e periferie” ed i lavori di completamento, iniziati nel 2023 e conclusi dopo due anni, sono costati poco più di 1 milione di euro.
Il sindaco Roberto Lagalla ha espresso il proprio ringraziamento al Ministro Abodi per «la presenza attenta e costante nei confronti di Palermo, in una giornata di grande valore simbolico anche per il passaggio della Fiamma olimpica. Lo skatepark di Bonagia – ha sottolineato il sindaco – rappresenta solo uno dei tanti tasselli di un percorso più ampio che questa amministrazione comunale ha avviato per restituire alla città impianti sportivi che nel 2022 abbiamo trovato chiusi e in condizioni di forte degrado. Il nostro impegno è chiaro: consegnare ai palermitani strutture moderne, sicure e pienamente fruibili entro la fine del mandato. Un obiettivo concreto, reso possibile grazie al grande lavoro dell’assessorato alle Opere pubbliche, dell’assessore e dei suoi uffici», ha aggiunto Lagalla. I lavori alla piscina di viale del Fante stanno procedendo nel pieno rispetto del cronoprogramma, mentre la Cittadella dello Sport – che comprende il Palazzetto e il Diamante – sarà completata e consegnata entro la fine del 2026. A questi interventi di rilievo – ha concluso il sindaco – si affiancano le ristrutturazioni già concluse di impianti come il PalaMangano e il PalaOreto, oltre alla realizzazione di nuovi playground nei quartieri. Stiamo lavorando per portare lo sport non solo dove storicamente è sempre stato presente, ma anche in nuove aree della città, rendendolo uno strumento di inclusione, riqualificazione urbana e crescita sociale».
