Sicilia Queer filmfest / Il programma di giovedì 29 e venerdì 30 maggio 2025

dal 29 Maggio 2025 al 30 Maggio 2025

SICILIA QUEER International New Visions FILMFEST

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Sicilia Queer filmfest / Il programma di giovedì 29 maggio 2025

La quarta giornata della 15a edizione del Sicilia Queer filmfest si apre alle ore 16 presso il Cinema De Seta con Te separas mucho di Paula Veleiro, che attraverso film di archivi privati ed effimeri lancia il sospetto che le immagini dove vediamo nostalgia potrebbero far germinare un pericoloso auto-inganno; segue a partire dalle ore 18 l'omaggio ai registi portoghesi Joaquim Pinto e Nuno Leonel di cui si proietta Sol Menor e Onde bate o sol, quest'ultimo vede protagonista una giovane Laura Morante, che sarà presente in sala. Alle ore 20.30 è la volta di Das Schiffbruch-Triptychon di Deniz Eroğlu, antologia di tre racconti d’orrore politico, che trova modi diversi per soffermarsi sulla perenne e ben nota capacità delle superstizioni di separare e di seminare odio; e di Peaches goes Bananas, film di Marie Losier sulla popstar Peaches, regina dell’electro-punk, che mostra un’inedita e sfavillante intimità.

Parallelamente dalle ore 16 la Sala Wenders del Goethe-Institut accoglie À poings et à cœurs, documentario di Augustine Caille su un club di boxe per persone trans in Francia, in cui la palestra di pugilato, spesso vista come teatro di violenza o mascolinità tossica, diventa invece simbolo di solidarietà e aiuto reciproco, lo spazio per imparare e mettere in atto pratiche di autodifesa collettive e prepararsi ad affrontare insieme il mondo esterno; Like What Would Sorrow Look di Hao Zhou, che racconta l'amore nascosto tra uno studente cinese e il suo insegnante di inglese americano in un campus universitario, in un contesto di propaganda anti-occidentale; Du bist so wunderbar di Leandro Goddinho e Paulo Menezes, commedia che segue le peregrinazioni di un brasiliano gay in cerca di un alloggio nella capitale tedesca: di incontro in incontro, le sue identità culturali e sessuali vengono costantemente feticizzate, mentre crolla il mito di un’Europa “paradiso” di libertà e accoglienza; Luminous Matter, video-saggio di Bianca Arnold e Moss Berke che attinge all’archivio personale e quotidiano delle registe, un luogo in cui raccontarsi ed affermarsi, un luogo di resistenza; Lettres à mon ami Yohei Yamakado, dove la corrispondenza filmata combina immagini del Giappone registrate dal regista francese Olivier Cheval sulle tracce di un artista sonoro e visivo nipponico. Segue l'omaggio alla Georgia, di cui si presentano tra gli altri, attraverso Akvarel, primo cortometraggio di Otar Ioseliani; e l’esordio della giovanissima Tiku Kobiashvili che nel suo Inner Blooming Springs racconta delle proteste che da mesi quotidianamente vedono migliaia di giovani sfilare in corteo a Tblisi.

La giornata si chiude alle ore 22.30 presso le Terrazze dell'Institut français con Seahorse Parents di Miriam Guttmann, e L’era d’oro, documentario di Camilla Iannetti girato tra Londra e Palermo, che racconta di una famiglia non convenzionale in cui l'arrivo della piccola Futura diventa l’occasione per mostrare i percorsi paralleli della loro crescita.

Sicilia Queer filmfest / Il programma di venerdì 30 maggio 2025

Il penultimo giorno della 15a edizione del Sicilia Queer filmfest si apre alle ore 16 presso il Cinema De Seta con Bed and Sofa di Abram Room, si prosegue con The Trio Hall, in cui il regista Su Hui-yu riscrive il concetto di parodia sfiorando la più destabilizzante forma di anarchia, per poi passare alle ore 20.30 alla proiezione di Assolo, esordio alla regia di Laura Morante, che sarà in sala per introdurre questa sua frizznte commedia. Si continua con il blocco di cortometraggi del sottoprogramma «Corpi nella lotta» a cura di Matteo Giampetruzzi e inserito nella sezione Panorama Queer, che accoglie alcuni film rari (di John Greyson, Stuart Marshall, yann beauvais, Jerry Tartaglia, Tom Rubnitz, Zoe Leonard, Catherine Gund e Marlon T. Riggs e Barbara Hammer) sulla relazione tra queerness e patologia, pensate a partire dalla contemporaneità e focalizzate sul mondo angloamericano degli anni Ottanta e il racconto della crisi dell’HIV.

Parallelamente alle ore 16 la Sala Wenders del Goethe-Institut ospita la proiezione di Logos di Joaquim Pinto e Nuno Leonel.

La giornata si chiude alle ore 22.30 presso le Terrazze dell'Institut français con Caso-x, in cui la regista Martina Marciante dipinge in bianco e nero un ritratto intimo del performer siciliano Caso-x, lasciando trasparire la complessità della scena queer che attraversa: sotto e dentro la superficie, ribollono gli insoluti di un universo in perenne trasformazione come quello drag; e Il pazzo di Palermo di Fabio Pannetto, che è una lunga intervista su Nino Drago, una delle figure più importanti del teatro palermitano. La sua voce percorre decenni di attività, di nomi, di aneddoti, mentre il suo volto e le sue mani sembrano ricostruire, durante questa lunga intervista, i principali passi della sua carriera: la fondazione del Piccolo Teatro di Via Pasquale Calvi, lo sciopero della fame, il viaggio a Roma e l’incontro con Gian Maria Volonté. Saranno presenti il regista e l’attrice Aurora Quattrocch

A chi è rivolto

a tutti

Luogo

Cantieri Culturali alla Zisa

Via Paolo Gili, 4, 90134 Palermo PA

Ulteriori dettagli

Date e orari

29 Mag

Inizio evento

30
Mag

Fine evento

Costi

Ingresso libero

  Ingresso libero

Ultimo aggiornamento: 06/06/2025, 12:24

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