Descrizione
«A 44 anni dal suo omicidio per mano mafiosa, il giudice Gaetano Costa viene ricordato come uno dei primi magistrati che riuscì, seppur con mezzi limitati, a penetrare nei patrimoni delle famiglie mafiose, intuendone la pericolosa evoluzione. Ancora oggi il giudice Costa può essere considerato il precursore di un metodo che poi ha portato la magistratura e le forze dell’ordine, negli anni successivi, a fare passi concreti in avanti nel contrasto al potere della criminalità organizzata. Uomo e magistrato integerrimo, del quale non va dispersa l’eredità umana e professionale».
Lo dichiara il sindaco, Roberto Lagalla.