Descrizione
Il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, insieme all’assessore all’Istruzione Aristide Tamajo, ha partecipato questa mattina all’apertura della scuola dell’infanzia Principe Umberto, in via Di Dio 3 (traversa di via Sampolo), dopo la conclusione dei lavori di riqualificazione funzionale e messa in sicurezza dell’edificio.
L’intervento, seguito dall’Ufficio di Edilizia scolastica dell’Assessorato all’Istruzione – con il Rup Andrea Poerio e il direttore dei lavori Gabriele Giorgianni – ha consentito di restituire alla città una struttura chiusa dal 2011, ora completamente rinnovata e dotata di impianti moderni e sostenibili, tra cui un nuovo sistema di illuminazione a led. Il recupero dell’ex asilo rurale, che fa parte dell’Istituto comprensivo Giovanni XXIII – Piazzi, è stato realizzato grazie a un finanziamento PNRR pari a 715.519,00 euro e consentirà di accogliere 50 bambini della scuola dell’infanzia, offrendo nuovi spazi educativi moderni, sicuri e confortevoli.
“Questa è la quarta scuola dell’infanzia che siamo riusciti a riaprire in tre anni – ha dichiarato il sindaco Roberto Lagalla –. Un’accelerazione importante e necessaria, che ci consentirà di completare anche altre strutture dedicate ai più piccoli in diverse aree della città. Qui oggi colmiamo un’esigenza educativa del quartiere, ma soprattutto rafforziamo la presenza dell’amministrazione comunale nel processo educativo che deve partire fin dai primi anni di scuola, perché è da questa fidelizzazione che nascono migliori risultati di apprendimento e un successo scolastico duraturo”.
L’assessore all’Istruzione Aristide Tamajo ha aggiunto:
“Con la riapertura della scuola dell’infanzia Principe Umberto diamo un segnale concreto dell’impegno dell’amministrazione nel garantire pari opportunità educative in tutti i quartieri della città. Investire nella prima infanzia significa investire nel futuro di Palermo: strutture sicure, accoglienti e moderne rappresentano il primo passo per costruire una scuola di qualità e inclusiva. Il nostro obiettivo è continuare su questa strada, portando avanti gli interventi previsti e rafforzando la rete degli edifici scolastici cittadini”.