Descrizione
“Il grande concerto di Radio Italia che si è svolto ieri al Foro Italico ha trasformato Palermo nella capitale della musica italiana, regalando alla nostra città una serata indimenticabile, all’insegna dell’entusiasmo, dello spettacolo e della partecipazione collettiva. Un evento straordinario che ha messo in luce, ancora una volta, le potenzialità della nostra terra.”
A dichiararlo è Domenico Bonanno, capogruppo della Democrazia Cristiana al Comune di Palermo, che esprime pieno plauso per l’organizzazione impeccabile e la riuscita straordinaria della manifestazione.
“Il mio ringraziamento va innanzitutto alle Forze dell’Ordine, agli agenti della Polizia Municipale, alla Protezione Civile, alla Croce Rossa, agli operatori della sicurezza e a tutti i volontari che, con il loro impegno instancabile, hanno garantito che tutto si svolgesse in maniera ordinata, sicura e senza intoppi. La loro presenza è stata fondamentale per consentire a decine di migliaia di persone di vivere questo evento con serenità.”
“Grazie anche ai palermitani, che ancora una volta hanno dimostrato grande senso civico e partecipazione, e ai tantissimi arrivati da tutta la Sicilia e dal Sud Italia, che hanno riempito la nostra città con energia positiva e calore umano.”
“Un sentito grazie a Radio Italia per aver scelto Palermo - continua il capogruppo della DC - contribuendo a promuovere l’immagine della nostra città nel panorama nazionale e valorizzando la musica come straordinario strumento di aggregazione e bellezza. Un plauso va anche all’amministrazione comunale e agli uffici impegnati nell’organizzazione per l’ottima riuscita di questo grande evento.”
“Palermo ha dimostrato di essere all’altezza dei grandi eventi e questi possono e devono essere la chiave per un rilancio su scala nazionale ed internazionale. Una città, la nostra, candidata naturale ad ospitare grandi manifestazioni estive come questa, ma che presto potrà tornare a vivere la grande musica anche in inverno con la prossima riapertura del Palazzetto dello Sport. Questa è la strada giusta” conclude Bonanno “cultura, musica e partecipazione per costruire una città viva, aperta e protagonista.”
