Descrizione
«La situazione di via Maqueda è diventata del tutto insostenibile. Così come ormai acclarato, la presenza continuativa e senza soluzioni di continuità dei dehors e delle pedane costituisce rischi per la sicurezza dei cittadini, impedendo l’accessibilità e ostacolando interventi di emergenza che eventualmente dovessero presentarsi, vedi il distaccamento dell’intonaco della chiesa dei Crociferi, che ha causato il ferimento di una turista.
Peraltro, la non completa attuazione degli interventi, concordati e indicati nel protocollo tra il Comune di Palermo e la Soprintendenza, ha di fatto determinato la decadenza dell’accordo al 31 Dicembre 2024.
Ci troviamo di fronte a una situazione viziata da palesi profili di illegittimità che non garantisce essenziali requisiti di sicurezza.
In ultimo, l’avere trasformato la via Maqueda in un fast food o, se si preferisce, in una specie di “villaggio vacanze”, ha deturpato il valore di una arteria che costituisce testimonianza della Palermo storica e del suo impianto urbanistico.
Nei prossimi giorni si avvierà un confronto di merito con la I Circoscrizione anche per sostenere le iniziative intraprese dai consiglieri Brancato, Castiglia e Nicolao sulle condizioni di via Maqueda. Sull’argomento annuncio la presentazione di una interrogazione urgente per conoscere le iniziative che il sindaco e l’Amministrazione comunale intendono assumere per ripristinare le condizioni di sicurezza, di vivibilità e di salvaguardia del patrimonio storico costituito dalla via Maqueda».
Lo dichiara il consigliere comunale e capogruppo di “Progetto Palermo”, Francesco Miceli.