Descrizione
"Denunciamo con forza l’ennesimo schiaffo alle famiglie da parte dell’Amministrazione Lagalla, che ha comunicato in modo unilaterale e tardivo la sospensione del servizio mensa scolastica a partire dal 31 maggio. Una decisione inaccettabile, che tradisce il patto educativo e ignora il diritto all’istruzione e alla cura dei più piccoli.
Una scelta sbagliata nel merito e nel metodo, che abbiamo contestato con una nota ufficiale indirizzata al Sindaco e all’Assessore competente. Ci uniamo oggi con convinzione alla voce dei genitori delle scuole di Palermo, che con grande lucidità ha denunciato una prassi ormai cronica fatta di ritardi e improvvisazione.
Si tratta di una scelta deliberata che fa cassa sulla pelle delle famiglie, tagliando un servizio essenziale, previsto da contratto fino a fine giugno. Una scelta che impone costi economici e organizzativi ingiusti a chi ha optato per il tempo pieno per garantire ai propri figli continuità educativa.
È gravissimo che, mentre il Comune si trincera dietro numeri contestati e comunicazioni fumose, a farne le spese siano ancora una volta le bambine e i bambini di Palermo.
Chiediamo con urgenza la revoca immediata della sospensione del servizio mensa per il mese di giugno, ed inoltre per il prossimo anno l’attivazione del servizio mensa in modo contestuale all’avvio delle lezioni.
Se l’amministrazione non è in grado di garantire nemmeno i pasti ai bambini, ne tragga le conseguenze. Noi non ci abitueremo mai a questo livello di inadeguatezza".
Lo dichiarano i consiglieri di opposizione
Concetta Amella (M5S)
Rosario Arcoleo (PD)
Giulia Argiroffi (OSO)
Mariangela Di Gangi (PD)
Ugo Forello (OSO)
Massimiliano Giaconia (Misto)
Fabio Giambrone (AVS)
Carmelo Miceli (Misto)
Franco Miceli (Franco Miceli Sindaco)
Giuseppe Miceli (M5S)
Alberto Mangano (AVS)
Teresa Piccione (PD)
Antonino Randazzo (M5S)
Fabio Teresi (PD)