Terza Commissione, audizione Ragioniere Generale – Dichiarazione consigliere Giaconia

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Dichiarazione consigliere Giaconia

Data:

15 Settembre 2025

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Descrizione

"Le risultanze dell’audizione odierna in Terza Commissione consiliare, con il Ragioniere Generale e il Dirigente dell’Ufficio del Controllo Analogo, confermano purtroppo le gravi preoccupazioni che avevamo già denunciato mesi fa in Consiglio comunale e sulla stampa.

Dalla relazione del Collegio Sindacale sul budget 2025 e dalle valutazioni degli uffici emerge un quadro estremamente critico: la Reset rischia di chiudere l’anno con una perdita strutturale superiore ai due milioni di euro. Un disavanzo dovuto soprattutto alla mancata attuazione delle misure necessarie per sostenere l’aumento dei costi del personale derivanti dal passaggio dei dipendenti da part-time a full-time, avvenuto a dicembre 2024, e al venir meno per il 2025 della “Decontribuzione Sud”. Una situazione che, senza interventi urgenti, potrebbe mettere addirittura in discussione già dal 2026 la continuità aziendale della società.

Il rischio non riguarda soltanto i lavoratori della Reset e le loro famiglie, ma anche i cittadini palermitani a cui vanno garantiti i servizi di manutenzione del verde, di igiene e di decoro urbano.

La direttiva del Sindaco, che avrebbero dovuto rappresentare la risposta a questa emergenza – incremento dei corrispettivi delle commesse con le altre partecipate (Amat, Sispi, Amap), trasferimento a Reset dei servizi di sanificazione con il relativo corrispettivo economico, e riorganizzazione aziendale per aumentare la produttività – è rimasta lettera morta. Nulla di quanto annunciato è stato realizzato. Anzi, l’affidamento di ulteriori attività senza risorse adeguate e senza un piano del fabbisogno del personale rischia di aggravare ulteriormente una situazione già precaria.

Ancora più allarmante è la previsione contenuta nella relazione del Collegio Sindacale: la possibile sospensione dei servizi alla città, compresi quelli di pubblica utilità, già dalla prima decade di dicembre per l’esaurimento anticipato del monte ore. Un rischio inaccettabile.

Il Sindaco e la sua Giunta devono smettere con rinvii e soluzioni tampone e attuare immediatamente tutte le misure strutturali previste dalla direttiva sindacale del 27 novembre, che avrebbero dovuto essere operative già dall’inizio del 2025.

Allo stesso tempo, chiediamo alla governance della Reset di avviare senza ulteriori ritardi il piano di riorganizzazione ed efficientamento dei servizi.

Non c’è più tempo da perdere: queste misure sono indispensabili per salvaguardare la continuità aziendale, tutelare i lavoratori e garantire ai cittadini i servizi essenziali che Palermo merita.

Qui non si tratta soltanto di numeri di bilancio: è in gioco la dignità dei lavoratori e il diritto dei palermitani a vivere in una città decorosa. Il Sindaco e la sua Giunta non possono più sottrarsi alle loro responsabilità”.

Lo dichiara Massimo Giaconia, consigliere comunale (Gruppo Misto) e vicepresidente della Commissione Società Partecipate.

Ultimo aggiornamento: 15/09/2025


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