Descrizione
«Mentre qualcuno si affanna a mettere in evidenza fantomatici ritardi sulla messa in sicurezza del ponte Oreto, è utile ricordare ai cittadini che è stata proprio l’amministrazione guidata dal sindaco Lagalla a rimettere mano al progetto, dopo che per quasi 15 anni, pur avendo 3,8 milioni di euro a disposizione di Fondi Cipe dal 2009, non è stato piantato neanche un chiodo sull’attraversamento sull’Oreto.
Questa amministrazione, nel 2022, ha prima aggiornato il progetto e anche i prezzi dell’intervento che nel frattempo sono lievitati a oltre 6 milioni per le mancanze di altri.
Ebbene, in questi anni, l’amministrazione non solo ha proceduto ad aggiudicare la nuova gara ma ha anche provveduto a reperire nel 2023 le ulteriori risorse, pari a 2 milioni 410 mila euro, per intervenire su un’infrastruttura strategica per la città, dato che, come mi informano gli uffici del Comune, non esisteva alcuna convenzione dell’Ente con altri soggetti.
Si è già intervenuti mettendo in sicurezza gli attraversamenti pedonali e l’assessorato alle Opere pubbliche sta già definendo il progetto esecutivo, senza che si registrino ritardi, con buona pace di chi, forse, è dispiaciuto per il fatto di vedere in città finalmente cantieri aperti e che, soprattutto, rispettano i tempi di consegna».
Lo dichiara il capogruppo di Lavoriamo per Palermo – Grande Sicilia, Dario Chinnici.