Pubblicato all’albo pretorio il PUDM di Palermo per poter ricevere contributi da parte dei portatori di interesse legittimo

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L’Area Urbanistica della Rigenerazione Urbana, della Mobilita’ e del Centro Storico ha pubblicato all’Albo Pretorio lo Schema di PUDM

Data:

12 Dicembre 2025

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Descrizione

L’Area Urbanistica della Rigenerazione Urbana, della Mobilita’ e del Centro Storico ha pubblicato all’Albo Pretorio lo Schema di PUDM per poter ricevere contributi da parte di portatori di interesse legittimo entro trenta giorni dalla pubblicazione dell’avviso, reperibile al seguente link: https://www.comune.palermo.it/novita/pubblicazione-pudm/

Facendo seguito alla nota n.44800 del 20/11/2025 della Regione Siciliana, Assessorato del Territorio e dell’Ambiente, Dipartimento dell’Ambiente, infatti, che ha attestato la conformità dello schema di Piano alle Linee guida approvate con D.A. N.319/2016, modificate ed integrate dal D.A. n.152/2019 e dal D.A. 208/2025 e in conformità con quanto previsto dalla nota n.6295 del 05/12/2025 dell’Assessore regionale del Territorio e dell’Ambiente, On.le Giusi Savarino, prima dell’inoltro della proposta di Piano al Consiglio Comunale è prevista l’acquisizione di contributi da parte dei portatori di interesse legittimo.

Il link cui consultare gli elaborati è: https://drive.google.com/drive/folders/1j9qLw4S1GORhN_K_om0rFbFqsT5mnbep?usp=sharing

I contributi possono essere inviati con le seguenti modalità:

PEC progettazionemarecosteparchieriserve@cert.comune.palermo.it

email g.sarta@comune.palermo.it

posta ordinaria o tramite raccomandata all’indirizzo: “U.O. Progettazione lavori e interventi sulla costa, parchi e riserve”, sede Casa Comunale, ex Fiera del Mediterraneo, via Anwar Sadat n.13, secondo piano, locali del SIAC.

Al termine della presentazione dei contributi, essi saranno allegati alla proposta di Delibera che sarà inviata al Consiglio Comunale per la successiva discussione e approvazione del PUDM.

L’assessore alla pianificazione costiera Maurizio Carta dichiara: “Palermo torna prendersi cura del mare e della costa. Il completamento della proposta di PUDM è una tappa importante del governo del territorio della Giunta Lagalla che mira a dare un assetto rispettoso dei valori ambientali ai 26 km di costa e a garantire la migliore e più equa fruizione della costa per tutte le attività legate al mare. Nel merito delle scelte effettuate, il Piano persegue la tutela del patrimonio ambientale, attuata con specifiche disposizioni atte a garantire la fruizione sostenibile delle aree interessate. La valorizzazione paesaggistica è attuata attraverso zone destinate a Parco e la formazione di infrastrutture verdi lungo la costa. Il PUDM migliora le condizioni di accessibilità al mare attraverso percorsi di accesso al mare.

Il PUDM riequilibra le condizioni di fruizione del mare tra le parti gestite da operatori economici e quelle destinate alla libera e gratuita fruizione, con adeguata alternanza delle aree da concedere a privati e aree libere.

Con la pubblicazione del PUDM si avvia un importante e indispensabile percorso democratico di partecipazione civica poiché la gestione sostenibile del demanio marittimo è un bene comune alla cui protezione e valorizzazione tutti devono contribuire assumendo la responsabilità civica di un così importante atto di pianificazione, fornendo indicazioni preziosi per la espressione della volontà politica del Consiglio Comunale."

DESCRIZIONE SINTETICA DEI CONTENUTI DEL PUDM

Il PUDM regola le modalità di utilizzo della fascia costiera demaniale e del litorale marino, sia per finalità pubbliche sia per iniziative private, in conformità ai principi definiti dall’Unione Europea ed alla vigente legislazione statale e regionale di settore, nel rispetto del paesaggio, compatibilmente alle esigenze di tutela delle risorse ambientali e del patrimonio storico artistico del territorio interessato, al fine di garantire le migliori condizioni per la fruizione del Mare e della Costa.

Il Piano comprende le aree demaniali marittime ad esclusione:

- delle aree del demanio marittimo in concessione al comune,

- dei beni immobili che insistono sulle aree demaniali,

- delle aree portuali, così come previsto dall’art. 40, comma 1, l.r. 3/2016;

- dei parchi e le riserve naturali, che restano disciplinate dai regolamenti e dai piani previsti dalla normativa vigente in materia di aree naturali protette.

In conformità con le Linee Guida, il Piano individua:

- Aree: “ambiti costieri tendenzialmente omogenei, e cioè con analoghe caratteristiche morfologiche, infrastrutturali e ambientali”.

- Zone: “parti del litorale, le cui esigue dimensioni dovessero sconsigliare la costituzione di un’area ma per le quali sembra opportuno definire una disciplina specifica.”

- Lotti: “porzioni delimitate di superfici (…) che sono, o che sono destinate ad essere, oggetto di concessioni demaniali marittime”.

La definizione delle aree è stata effettuata in relazione alle connotazioni orografiche dello stato dei luoghi, della loro valenza ambientale ed, per alcuni casi, in relazione agli usi attuali e/o di previsione. Le aree sono così articolate:

- A1 – Area di rilevante interesse naturalistico – Comprendo le Zone di Conservazione Speciale ed i Siti di Interesse Comunitario presenti nell’ambito del territorio Comunale

- A2 – Scogliera - comprendono i tratti di scogliera del litorale e sono destinate alle attività ludico ricreative connesse alla balneazione.

- A3 – Spiaggia - comprendono i tratti di spiaggia del litorale e sono destinate alle attività ludico ricreative connesse alla balneazione.

- A4 – Attrezzature - Comprendono le attrezzature esistenti per le quali si prevede il mantenimento e quelle di nuova realizzazione.

- A5 – Infrastrutture - comprendono parti delle infrastrutture esistente e le nuove infrastrutture previste.

Con analoghi criteri, all’interno delle Aree sono definite le seguenti Zone:

- Zona Z1 – Di rilevante interesse naturalistico;

- Zone Z2a – Spiaggia per il libero transito

- Zone Z2b – Scogliera per il libero transito

- Zone Z3a – Spiaggia per solarium

- Zone Z3b – Scogliera per solarium

- Zone Z4a – Spiaggia per attrezzature

- Zone Z4b – Scogliera per attrezzature

- Zone Z5a – Spiaggia per parco.

- Zone Z5b – Parco.

- Z10 – Spazi pedonali;

- Z11 – Sedi Stradali;

- Z12 – Parcheggi;

Dal punto di vista della gestione equa, efficace e rispettosa dei valori ambientali costieri e per la garanzia dell’accesso libero, il Piano definisce le seguenti tipologie di LOTTI:

- La – Per stabilimenti balneari – mq 37.228 (n° lotti 14)

- Lb – Per aree attrezzate per la balneazione – mq 16,060 (n° lotti 12)

- Lc – Per aree destinate alle pratiche sportive – mq 40,410 (n° lotti 3)

- Ld – Per aree attrezzate con accesso di animali di affezione – mq 5.184 (n°2)

- Le – Per punti ristoro – mq 1.750 (n° lotti 9)

- Lfa1 - Per la Fruizione ambientale integrale - mq 13.713 (n° lotti 10)

- Lfa2 - Per la Fruizione ambientale condizionata - mq 38.172 (n° lotti 1)

- Lg – Per attività commerciali, esercizi di ristorazione e somministrazione bevande, cibi precotti e generi di monopolio – mq 250 (n° lotti 1)

- Lh - Per aree giochi e spazi ombreggiati – mq 7,235 (n° lotti 4)

- Li – Per sport da spiaggia – mq 9.406 (n° lotti 5)

- Lm – Per aree attrezzate per il pubblico spettacolo – mq 75.948 (n° lotti 2)

- Ln – Specchio acque per rampa di lancio – mq 9.000 (n° lotti 9)

- Lo – per parcheggi – mq 3.877 (n° lotti 2)

- Lp – per attività culturali – mq 150 (n° lotti 1)

- Lq – Per pertinenze strutture ricettive – mq 1.589 (n° lotti 1)

Nel complesso il Piano prevede n.76 concessioni demaniali per una superficie complessiva di mq 258.811.

Inoltre, le NTA del Piano regolano le modalità di fruizione e concessione delle zone e dei lotti per la garanzia della fruizione sostenibile, equilibrata e democratica della costa. A titolo esemplificativo si segnala che un concessionario non potrà aggiudicarsi più di 2 lotti. Nelle concessioni limitrofe alle aree destinate alla spiaggia libera il concessionario si dovrà fare carico della pulizia e mantenimento della qualità anche della spiaggia libera, o porzione di essa nel caso di due lotti limitrofi, in modo da garantirne sempre le condizioni di qualità e rispetto dei luoghi. Infine, in linea generale, i lotti non sono mai disposti lungo tutta la spiaggia o la costa ma alternati a congrui e ampi tratti di spiaggia libera in modo da garantire sempre un accesso democratico e sociale alla balneazione.

Nel merito del riequilibrio delle condizioni di fruizione del mare, assumono particolare rilevo le previsioni riguardanti la spiaggia di Mondello, come noto interessata da una concessione demaniale che la comprende quasi nella sua interezza. Nella proposta di PUDM, invece, oltre ai lotti oggi affidati alle forze dell’Ordine, sono individuati sei Lotti, di dimensione media di mq 3.000, tra i quali sono previsti tratti di spiaggia libera mediamente di ml 100.

In generale. Su 26,4 km di costa concedibile, le concessioni demaniali per attività balneari saranno solo 4,5 km, il 17,7% del totale, per una superficie di circa 180.000 mq.

Ultimo aggiornamento: 12/12/2025


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